Anche la nostra Aeronautica scaricherà qualche ordigno esplosivo sui musulmani dell'ISIS, ovviamente con molte limitazioni. E quindi anche il Bel Paese si unisce a quanti, Francia in testa, all'indomani dell'impegno russo in Siria si sono affrettati a far decollare i propri aerei e a lanciare qualche bomba.
Indubbiamente la Russia ha, in guerra, la mano molto pesante, tralasciando le stragi della II Guerra Mondiale se prendiamo in esame la Cecenia abbiamo visto che, per contrastare il terrorismo islamico, i russi non hanno esitato a radere al suolo città e villaggi . Che però la Nato diffidi la Russia dal bombardare in Siria è non solo ipocrita ma anche pericoloso.
Stiamo entrando nella Terza guerra mondiale?
A colloquio con il giornalista scientifico Elio Cadelo e il criminologo Michele Di Nunzio, psichiatra del San Filippo Neri di Roma.