Due progetti per sostenere il futuro in Nepal
Il 25 aprile 2015, un terremoto devastante ha colpito il Nepal. Le statistiche ufficiali contano oltre 8.000 morti, 15.000 feriti e un numero imprecisato di persone senzatetto. I numeri restituiscono l’idea di quanto sia immane la catastrofe che ha colpito questo piccolo Paese himalayano, ma non riescono a raccontare il senso profondo di sconvolgimento che questa tragedia comporterà in futuro per la comunità nepalese e soprattutto per le comunità di montagna e le conseguenze sociali, politiche ed economiche.
Si fa sempre più concreta la prospettiva di un intervento legislativo sul tema dei finanziamenti deteriorati, che appesantiscono i bilanci degli istituti finanziari.
Il 3 ottobre 2013, oltre 500 persone annegarono nei naufragi al largo di Lampedusa. Il lutto e l’indignazione hanno spinto il governo italiano a dare priorità alla ricerca e al soccorso in mare con l’operazione Mare nostrum, che ha salvato oltre 150.000 persone.
Colpire con armi pesanti e con barili bomba aree popolate da civili è un crimine di guerra. Tutti gli attacchi di questo tipo devono essere fermati immediatamente. Tutte le parti in conflitto devono prendere ogni precauzione possibile per ridurre al minimo i danni ai civili" - ha aggiunto Sahraoui.
Comunicato stampa
