Con sentenza n.11849/2016, le Sezioni Unite della Cassazione hanno definitivamente chiarito che alla Corte dei conti non spetta l’esame dei ricorsi in materia di trattamento di fine rapporto.
La Corte dei conti, infatti, giudica sui "ricorsi in materia di pensione, a carico totale o parziale dello Stato" (art. 13 r.d. 1214/34). In questo ambito la sua giurisdizione è esclusiva e ricomprende tutte le controversie funzionali alla pensione: oltre a problemi relativi al sorgere e modificarsi del diritto alla pensione.
La Corte si occupa, altresì, dei problemi connessi, quali riscatto di periodi di servizio, ricongiunzione di periodi assicurativi, assegni accessori, interessi e rivalutazione, recupero di somme indebitamente erogate.
Al contrario, per la Suprema Corte, rimangono fuori da questo ambito le controversie che non concernono il trattamento pensionistico, bensì il trattamento di fine rapporto, quale che sia la sua declinazione: indennità premio di servizio, indennità di buonuscita, Tfr.