Giornale on-line fondato nel 2004

Martedì, 30 Apr 2024

Spero che sua storia non si ripeta, oggi che il Pakistan ha appoggiato il ritorno dei talebani alla guida dell’Afghanistan. Il 9 ottobre del 2012, Malala, la giovane attivista pakistana, nata a Mingora nel 1997, venne ferita gravemente da uomini armati, a Peshawar.

Dopo ripetute minacce, finita la scuola, mentre era sul vecchio bus che la riportava a casa, un uomo le sparò colpendola in pieno volto: Malala aveva appena 15 anni, ma per i talebani era colpevole di aver gridato al mondo il suo desiderio di leggere e studiare.

Aveva infatti solo undici anni quando cominciò a scrivere della vita sotto i talebani su un blog in urdu della Bbc e, nel 2011, come riconoscimento per il suo coraggio e il suo impegno in favore dei diritti delle donne, aveva ricevuto il “Pakistan's National Youth Peace Price”, diventando il simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura e al sapere.

Nel 2014, le è stato assegnato il Nobel per la Pace: “Nonostante la sua giovane età Malala Yousafzay ha già combattuto diversi anni per il diritto delle bambine all'istruzione ed ha mostrato con l'esempio che anche bambini e giovani possono contribuire a cambiare la loro situazione. Cosa che ha fatto nelle circostanze più pericolose. Attraverso la sua lotta eroica è diventata una portavoce importante del diritto delle bambine all'istruzione".

Nel 2020, Malala si è laureata all'Università di Oxford, in Philosophy, Politics, and Economics.

Mi aspetto che la giovane faccia sentire la sua voce autorevole sulle vicende di questi giorni e in difesa delle scuole aperte alle bambine, negli scorsi anni, in Afghanistan.

Per approfondire sull’istruzione femminile: Sara Sesti, Liliana Moro “Scienziate nel tempo. Più di 100 biografie", Ledizioni, Milano 2020.

Sara Sesti
Matematica, ricercatrice in storia della scienza
Collabora con l'Università delle donne di Milano
facebook.com/scienziateneltempo/

empty alt

“Assalto a San Lorenzo”, una strage nascosta dai fascisti arrivati al potere

Assalto a San Lorenzo - La prima strage del fascismo al potere, di Gabriele Polo, con prefazione di...
empty alt

26 aprile 1986: il disastro nucleare di Chernobyl

In Ucraina, la mattina del 26 aprile 1986 si verificava il più grande disastro industriale della...
empty alt

Ex base Nato di Monte Giogo, presto in concessione al Parco nazionale dell’Appennino

La Direzione toscana del Demanio ha ufficialmente comunicato al Parco nazionale dell’Appennino...
empty alt

Venosa, splendido territorio ricco di tracce del passato, ceramiche e pregiati vini

In groppa alla docile mula “Bellina”, sulla “vardedda” zio Pasqualino, due “panari” di uova della...
empty alt

Licenziamento illegittimo se il dipendente comunica solo all’Inps il nuovo domicilio

Con ordinanza n. 838/2024, pubblicata in data 28 marzo scorso, la Corte di cassazione - sezione...
empty alt

“Confidenza”, il film della settimana proposto dal Foglietto

Confidenza, tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone (Edito da Einaudi), regia di Daniele...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top