Giornale on-line fondato nel 2004

Domenica, 14 Dic 2025

Fino alla metà del Novecento, i fisici erano convinti che nell’universo si “conservasse la parità”, vale a dire che un qualsiasi fenomeno rimanesse immutato invertendo le posizioni e i momenti delle particelle coinvolte.

Per farla semplice, gli scienziati pensavano che l’azione delle forze fondamentali della natura non distinguesse la sinistra dalla destra.

Chien-Shiung Wu (1912-1977), fisica di origine cinese, naturalizzata americana, contribuì a dimostrare sperimentalmente che il "principio di parità" - ritenuto intoccabile - non è sempre valido in campo subatomico.

Per questa scoperta rivoluzionaria il Nobel andò solo ai colleghi Lee e Yang che l’ avevano ipotizzata teoricamente, ma non erano riusciti a dimostrarla sperimentalmente.

Nel 1956, infatti, i due fisici cino-americani Tsung Dao Lee e Chen Ning Yang teorizzarono che, a violare la parità, fosse la forza nucleare debole, ma non riuscendo a dimostrarlo sperimentalmente, chiesero alla collega Chien-Shiung Wu di aiutarli.

La scienziata era già molto esperta ed apprezzata: aveva partecipato al "Progetto Manhattan" e aveva contribuito a sviluppare il processo di separazione degli isotopi uranio-235 e uranio-238 mediante diffusione gassosa.

Non solo riuscì a trovare un esperimento che provava l’ipotesi dei colleghi, ma scoprì che la parità era violata dagli elettroni.

Fu una scoperta sensazionale, che ribaltava una certezza del mondo della fisica, apriva nuovi scenari e meritò nel 1957 il premio Nobel, che fu assegnato solo a Lee e Yang.

Chien-Shiung Wu fu inspiegabilmente ignorata. Qualcuno sostiene che il motivo per cui l’hanno esclusa dal riconoscimento dipenda dal fatto che il Nobel viene assegnato solo a chi formula la teoria. Peccato non ricordi il caso di Lise Meitner, che ha scoperto la fissione nucleare, senza ottenere il prestigioso premio, andato solo al collega Otto Hahn cui l’aveva spiegata.

L’11 febbraio 2021, con un riconoscimento tardivo, il servizio postale degli Stati Uniti d’America ha emesso un francobollo che ritrae Chien-Shung Wu. L’occasione è stata la “Giornata Internazionale delle ragazze e delle donne nella scienza” e ha il valore di un gesto riparatore perchè è un’onorificenza precedentemente riservata solo a grandi scienziati come Einstein, Fermi e Feynman.

Per approfondire: “Scienziate nel tempo. Più di 100 biografie", Ledizioni, Milano 2023.

Sara Sesti
Matematica, ricercatrice in storia della scienza
Collabora con l'Università delle donne di Milano
facebook.com/scienziateneltempo/

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

L’Opec sul petrolio gioca al ribasso

Sembra che l’Opec sia tornata al passato, ai primi anni Dieci del nuovo secolo, quando...
empty alt

UniPi celebra il bicentenario della istituzione della cattedra di Egittologia

A Pisa 200 anni fa, per la prima volta al mondo, l’Egittologia faceva il suo ingresso in un’aula...
empty alt

Giornata Mondiale dei Diritti Umani 2025: il ruolo delle scienziate

Diverse donne di scienza, in epoche e discipline differenti, hanno unito ricerca e impegno per i...
empty alt

“L’ombra del corvo”, film struggente, inquietante, a tratti spaventoso

L’ombra del corvo, regia di Dylan Southern, (titolo originale The Thing with Feathers, tratto dal...
empty alt

La seconda missione dell’ivacaftor, farmaco finora attivo contro la fibrosi cistica

Nel mondo della medicina di precisione l’ivacaftor, uno dei primi farmaci approvato contro la...
empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
Back To Top