Giornale on-line fondato nel 2004

Domenica, 14 Dic 2025

di Rocco Tritto

Dal 1950 ad oggi sono state fatte più scoperte che in tutte le epoche precedenti. Ciò non è avvenuto a caso, poiché le ricerca e l'innovazione sono diventate un po' dovunque fini assunti dallo Stato come propri nell'interesse della collettività.

 

Del resto, è frequente anche nei discorsi politici, in primis del Presidente della Repubblica, il richiamo a profondere ogni sforzo nello sviluppo della ricerca. Ma c'è ricerca e ricerca: quella diretta al solo arricchimento della conoscenza; quella privata, ossia svolta in laboratori privati e con obiettivi di profitto a vantaggio di chi la finanzia e, infine quella strumentale all'attuazione di scopi di interesse pubblico, sostenuta dallo Stato.

Quest'ultima è garantita dal principio costituzionale contenuto nell'articolo 9 della Carta Fondamentale, che impone alla Repubblica di promuovere la ricerca scientifica e tecnica. Poiché questa "promozione" viene effettuata attraverso i fondi pubblici, costituiti quindi dalle tasse ed imposte pagate dai cittadini, ne consegue che essa non debba essere in alcun modo influenzata da interessi di privati, né che il potere politico possa manipolarne i risultati ove li ritenga in manifesto contrasto con i propri scopi.

Va da sé che sotto l'egida della ricerca non possano essere coperte azioni od omissioni in conflitto con l'interesse pubblico o la salute della collettività, non a caso anche quest'ultima tutelata dall'articolo 32 della Costituzione, come "fondamentale diritto dell'individuo ed interesse della collettività".

In questo contesto lascia quantomeno perplessi la scelta del Cnr di non rendere noti i risultati delle analisi da esso effettuate per conto dell'Ilva di Taranto.

Gli organi di vigilanza dovrebbero al più presto  chiarire se la condotta del Cnr sia conforme ai principi della Costituzione italiana.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

Donne e fisica dopo i Nobel 2025

“La Fisica è la chiesa cattolica della scienza e, in quanto tale, sarà l’ultima ad accogliere le...
empty alt

L’Opec sul petrolio gioca al ribasso

Sembra che l’Opec sia tornata al passato, ai primi anni Dieci del nuovo secolo, quando...
empty alt

“L’ombra del corvo”, film struggente, inquietante, a tratti spaventoso

L’ombra del corvo, regia di Dylan Southern, (titolo originale The Thing with Feathers, tratto dal...
empty alt

La seconda missione dell’ivacaftor, farmaco finora attivo contro la fibrosi cistica

Nel mondo della medicina di precisione l’ivacaftor, uno dei primi farmaci approvato contro la...
empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
empty alt

Il "Big Beautiful Bill Act" di Trump fa esplodere il debito pubblico Usa

Un corposo paper pubblicato di recente dal NBER ci mette nella condizione di comprendere meglio...
Back To Top