Giornale on-line fondato nel 2004

Venerdì, 05 Dic 2025

di Rocco Tritto

Alla fine, prima di esalare l’ultimo respiro, il governo Berlusconi ce l’ha fatta a mettere al mondo l’Agenzia per la sicurezza del nucleare.

A presiederla sarà l’ottantacinquenne oncologo Umberto Veronesi, fino a pochi giorni fa senatore della Repubblica eletto nelle liste del Partito Democratico.

Ad  assisterlo nel board direttivo ci saranno due tecnici “nuclearisti doc”, Maurizio Cumo e Marco Enrico Ricotti, designati dal ministro dello Sviluppo economico, e due giuristi (sic!) “nuclearisti per caso”, che rispondono ai nomi di Stefano Dambruoso, magistrato, e Michele Corradino (consigliere di Stato e capo di gabinetto del ministro dell’Ambiente), che all’ultimo momento avrebbe sfilato la poltrona a Fabio Pistella. Entrambi sono stati designati da Stefania Prestigiacomo.

La scelta di Veronesi, che si è dimesso da senatore, è stata aspramente criticata a sinistra.

Al vetriolo il giudizio di Ermete Realacci: “Veronesi non potrà essere la foglia di fico, che renderà possibile una scelta antieconomica e contraria agli interessi dei cittadini e del paese come il nucleare".

Va ricordato che gli italiani avevano, con il referendum del 7-8 novembre 1987, detto no, in maniera schiacciante, al nucleare.

Se un inceneritore di rifiuti è in grado di scatenare la guerriglia urbana, non è difficile ipotizzare che per le centrali nucleari e/o per i siti dove allocare le scorie, ci sarà l’insurrezione.

Peccato che un autorevole scienziato come Veronesi abbia perso una grande occasione per testimoniare a favore delle energie rinnovabili, che sono la via maestra per far fronte al fabbisogno elettrico futuro del paese.

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

Il "Big Beautiful Bill Act" di Trump fa esplodere il debito pubblico Usa

Un corposo paper pubblicato di recente dal NBER ci mette nella condizione di comprendere meglio...
empty alt

Maud Menten: una legge al femminile

Tutti gli studenti di chimica e biochimica incontrano, prima o poi, l’equazione di...
empty alt

UniTrento ospita seminario su “Migrazioni, salvataggi in mare e geografie del Mediterraneo”

Un mare che unisce e divide, che accoglie e respinge, che salva e troppo spesso inghiotte: il...
empty alt

“The Teacher”, film di lotta ispirato a fatti reali sulla tragica realtà palestinese

The Teacher, regia di Farah Nabulsi, con Saleh Bakri (Basem El-Saleh), Imogen Poots (Lisa),...
empty alt

La sfida di Schlein a Meloni? Iniziativa inopportuna

La Schlein lancia la sua sfida a Giorgia Meloni: vengo ad Atreju se a sfidarmi sei tu Giorgia....
empty alt

Ponte sullo Stretto, rese note le motivazioni del disco rosso della Corte dei conti

La Sezione centrale di controllo di legittimità della Corte dei conti ha depositato in data...
Back To Top