Redazione
Ora è ufficiale, con l’imminente emanazione di un apposito decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, l’Isae, dal 31 dicembre prossimo, chiuderà definitivamente i battenti.
Sia le funzioni già svolte dall’ente di piazza Indipendenza che il personale veranno divisi tra il Ministero dell’economia e l’Istat.
Tutti i beni patrimoniali, invece, saranno ad esclusivo appannaggio ministeriale.
Nei ruoli dell’Istat arriveranno 7 dirigenti di ricerca, 16 primi ricercatori, 9 ricercatori, 1 dirigente tecnologo, 6 primi tecnologi e altrettanti tecnologi. In aggiunta, 3 unità di personale a termine (2 dirigenti amministrativi e 1 ricercatore), 2 co.co.co, e 2 assegnisti di ricerca.
Nei ruoli del Mef transiteranno, invece, 48 unità tra tecnici e amministrativi.