Giornale on-line fondato nel 2004

Martedì, 14 Mag 2024

Margaret Wright ha vinto il prestigioso “Premio John von Neumann” 2019, assegnato dalla Società per la Matematica Industriale e Applicata “per i suoi contributi pionieristici alla soluzione numerica dei problemi di ottimizzazione e per l’efficacia della sua esposizione”.

La premiazione è stata celebrata nel Convegno di Valencia con la cosiddetta “John von Neumann Lecture”, istituita nel 1959 per onorare John von Neumann, matematico di origine ungherese, fisico e scienziato informatico, il cui lavoro fondamentale contribuì a portare alla fondazione dell’informatica moderna.

Margaret, docente di Matematica e Informatica presso la New York University, ha intitolato la sua John von Neumann Lecture: “A Hungarian Feast of Applied Mathematics”.

Il discorso “Banchetto ungherese di matematica applicata” mette a confronto in modo divertente il lavoro del grande matematico con la cucina ungherese: un paragone davvero curioso.

La scienziata, nata nel 1944 negli Stati Uniti, ha trascorso la sua infanzia tra Hanfod, California e Tucson, Arizona. Ha un Bachelor of Science in Matematica e un Master of Science e un dottorato in Informatica presso la Stanford University, ed è la quinta donna a ricevere questo premio, che viene assegnato annualmente dalla SIAM per riconoscere contributi eccezionali e originali nel campo delle scienze matematiche applicate e l’efficace comunicazione dei propri studi alla comunità scientifica.

Per saperne di più sulle grandi matematiche: “Scienziate nel tempo. Più di 100 biografie", Ledizioni, Milano 2020.

Sara Sesti
Matematica, ricercatrice in storia della scienza
Collabora con l'Università delle donne di Milano
facebook.com/scienziateneltempo/

empty alt

Aliano, appollaiato sugli spettacolari calanchi della Basilicata, dove vive il ricordo di Carlo Levi

La tomba di Carlo Levi ad Aliano ricorda quella di Rocco Scotellaro. Due pareti, due ali, in...
empty alt

Barriere antierosione per proteggere le spiagge, solo danni alla biologia marina

Sono stato intervistato dalla terza rete TV nell’ambito di un servizio ben fatto, sull’erosione...
empty alt

“Niente da perdere”: il film della settimana proposto dal Foglietto

Niente da perdere, regia di Delphine Deloget, con Virginie Efira, Arieh Worthalter, India Hair,...
empty alt

“Mi sei caduta dentro” di Carlotta Elena Manni, quando l’aborto non è sempre una scelta indolore

Mi sei caduta dentro, di Carlotta Elena Manni - Editore Sperling & Kupfer – marzo 2024, pp, 230,...
empty alt

Addio a Giovanna Marini, massima esponente di una musica popolare colta

Anche Giovanna Marini è scomparsa. Di lei scriveranno assai meglio di me esperti musicologi. Fu...
empty alt

Multilateralismo, una forma di saggezza da salotto

C’è spazio per ogni sentimento, ammesso che un rapporto di economia sia capace di generarne,...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top