Giornale on-line fondato nel 2004

Domenica, 12 Mag 2024

di Rocco Tritto

L'anno 2009, che ci stiamo per lasciare alle spalle, da tanti nel nostro Paese non sarà certo ricordato con piacere. Anzi. In disparte le performance sconcertanti e a volte surreali, ma comunque negative, di chi ci governa, tutte degne di miglior sorte, a spegnere il sorriso e a togliere serenità a  milioni di lavoratori e alle loro famiglie, che sono quelli che pagano puntualmente le tasse e che non hanno bisogno di scudi fiscali, ci ha pensato la sempre viva frenesia di chi vuole accumulare ricchezza a qualsiasi costo, anche chiudendo centinaia di fabbriche (per trasferirle in altri Paesi) e licenziando migliaia e migliaia di lavoratori.

Da qualche tempo, in forte competizione con questi sedicenti imprenditori sembra scesa l'Azienda Italia, i cui amministratori, ignorando di essere alle dipendenze della Comunità, si comportano da imprenditori, senza però rischiare un solo centesimo dei loro lauti conti bancari, e non esitano a incentivare e promuovere licenziamenti di massa dagli enti pubblici. Solo la punta di questo iceberg è rappresentata dai 450 lavoratori dell'Ispra, in parte già licenziati e, per l'altra parte, prossimi allo stesso tragico epilogo. La loro strenua resistenza che da quasi un mese va in scena sul tetto della sede dell'ex Icram a Roma deve far riflettere non solo i pubblici amministratori dell'Azienda Italia, ma anche quei milioni di lavoratori che, imprudentemente, con il loro voto, il 13 e 14 aprile del 2008 hanno determinato la loro elezione. L'auspicio è che le imminenti ricorrenze, più che un momento di festa siano un'occasione per un seria, serena e profonda meditazione sul futuro che ci attende.

Editoriale de Il Foglietto di Usi/RdB n. 44 del 15 dicembre 2009

empty alt

“Niente da perdere”: il film della settimana proposto dal Foglietto

Niente da perdere, regia di Delphine Deloget, con Virginie Efira, Arieh Worthalter, India Hair,...
empty alt

“Mi sei caduta dentro” di Carlotta Elena Manni, quando l’aborto non è sempre una scelta indolore

Mi sei caduta dentro, di Carlotta Elena Manni - Editore Sperling & Kupfer – marzo 2024, pp, 230,...
empty alt

Addio a Giovanna Marini, massima esponente di una musica popolare colta

Anche Giovanna Marini è scomparsa. Di lei scriveranno assai meglio di me esperti musicologi. Fu...
empty alt

Multilateralismo, una forma di saggezza da salotto

C’è spazio per ogni sentimento, ammesso che un rapporto di economia sia capace di generarne,...
empty alt

Nuovo target terapeutico per il glioblastoma

Il glioblastoma è la forma più aggressiva di tumore cerebrale nell’adulto e le opzioni...
empty alt

"La pace è l'unica strada", l'altro ebraismo di David Grossman

Ho appena finito di leggere un libretto dello scrittore israeliano David Grossman. Una raccolta di...

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
Back To Top