(Cons. St., sez. V - sent. 3 settembre 2009 n. 5175 - Pres. La Medica, Est. Metro)
E’ legittima l’esclusione da un concorso pubblico motivata con riferimento al fatto che il candidato, disattendendo le puntuali istruzioni comunicate dalla commissione sull'obbligo di non fare uso, durante la prova, di altro materiale al di fuori di quello consegnato (nella specie erano stati consegnati fogli, buste ed una penna di colore nero con cui svolgere la prova), ha utilizzato il c.d. "bianchetto" per cancellare determinate frasi del testo manoscritto. L’uso del "bianchetto", infatti, risulta, in tal caso, essere chiaramente in contrasto con le richiamate puntuali disposizioni e deve considerarsi un idoneo strumento di riconoscimento dell'autore dell'elaborato.