Giornale on-line fondato nel 2004

Sabato, 06 Dic 2025

Con il completamento delle procedure concorsuali i nodi delle aspettative dei precari dell’Istat sono purtroppo venuti al pettine.

Dopo essere stati illusi per anni dalla dirigenza dell’Istat e da certi sindacati, l’assunzione in ruolo di 87 collaboratori tecnici di VI livello li ha ricondotti all’amara realtà, come si legge in un comunicato pubblicato sul loro blog.

Tra i vincitori del concorso ci sono solo 46 precari già in forza all’Istat da almeno 2 anni su un totale di quasi 400 contrattisti, di cui circa un terzo ricercatori/tecnologi di terzo livello e due terzi collaboratori tecnici di sesto livello.

Alcuni di essi sono retrocessi da un contratto a termine di ricercatore/tecnologo a uno di Cter a tempo indeterminato. E sono i più fortunati, nonostante siano stati penalizzati sotto il profilo economico dallo scarso preavviso per l’assunzione.

Qualcun altro (ma pur sempre pochi) dovrà attendere che dal turn over dei prossimi anni si reperiscano i fondi per coprire tutti i 115 posti messi a concorso. E pensare che la copertura per le assunzioni era già stata trovata, ma l’Amministrazione si è fatta autorizzare a utilizzare i fondi per lo scorrimento di graduatorie di I e II livello, di cui (forse) si poteva fare a meno.

Una flebile speranza di scorrimento futuro delle graduatorie possono nutrirla gli idonei.

Ma la maggior parte dei precari (più di 250 lavoratori) al momento non ha prospettive di rimanere all’Istat alla scadenza del contratto. E dire che si tratta di persone che hanno già superato una selezione concorsuale, talvolta di livello persino superiore rispetto a quello per il quale ora non hanno nemmeno conseguito l'idoneità.

Se i parametri di giudizio nei concorsi non sono cambiati, si deve ritenere che la permanenza all’Istat nuoce gravemente alla salute intellettuale di chi ci lavora.

E pensare che in un recente passato è accaduto esattamente il contrario. Persone non idonee a un concorso pubblico a VI Cter si sono ritrovate stabilmente all’Istat in un livello perfino superiore, talvolta non di poco. Beati loro!

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI

empty alt

Anci e Legambiente al Governo: stanziare maggiori fondi per demolizione immobili abusivi

Come emerge dall’indicatore sull’abusivismo edilizio curato dall’Istat in collaborazione con il...
empty alt

Il "Big Beautiful Bill Act" di Trump fa esplodere il debito pubblico Usa

Un corposo paper pubblicato di recente dal NBER ci mette nella condizione di comprendere meglio...
empty alt

UniTrento ospita seminario su “Migrazioni, salvataggi in mare e geografie del Mediterraneo”

Un mare che unisce e divide, che accoglie e respinge, che salva e troppo spesso inghiotte: il...
empty alt

“The Teacher”, film di lotta ispirato a fatti reali sulla tragica realtà palestinese

The Teacher, regia di Farah Nabulsi, con Saleh Bakri (Basem El-Saleh), Imogen Poots (Lisa),...
empty alt

La sfida di Schlein a Meloni? Iniziativa inopportuna

La Schlein lancia la sua sfida a Giorgia Meloni: vengo ad Atreju se a sfidarmi sei tu Giorgia....
empty alt

Ponte sullo Stretto, rese note le motivazioni del disco rosso della Corte dei conti

La Sezione centrale di controllo di legittimità della Corte dei conti ha depositato in data...
Back To Top