Redazione
Dalle lettura della Relazione della Corte dei conti sulla gestione dell'Istituto superiore di sanità per il triennio 2006-2008 (depositata il 30 luglio scorso),
emerge che per l'aspetto finanziario, dopo il pesante disavanzo del 2006 (pari a 16,3 mln di euro), vi è un netto miglioramento che, attraverso l'avanzo finanziario di 13,3 mln del 2007, porta al risultato positivo di 16,2 mln del 2008.
Resta sostanzialmente costante - aggiunge la Corte - l'indice di dipendenza finanziaria (dalle pubbliche contribuzioni) che si attesta sul 90%. In aumento - ed è un dato senz'altro positivo per i giudici contabili - le entrate connesse alla "vendita di beni e prestazioni di servizi", passate da 7,7 milioni di euro dell'esercizio 2006 a 10,7 milioni di euro dell'esercizio 2008, costituite principalmente dalle somme derivanti dai servizi a pagamento resi a terzi.