Redazione
Con un decreto di imminente adozione, giro di vite del Governo sui brevetti realizzati dai ricercatori pubblici.
La titolarità degli stessi d’ora in poi spetterà al datore di lavoro, a condizione che effettui la registrazione entro sei mesi, decorsi i quali i diritti passano all’inventore, al quale il decreto riconosce la prelazione nel caso in cui l’ente decida di vendere il brevetto.