Redazione
Il 22 giugno scorso, Carlo Giovanardi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha presentato al Parlamento la Relazione annuale sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia.
Tre i dati che colpiscono gli eroici lettori del corposo volume (463 pagine): tra il 2008 e il 2009, i consumatori sarebbero diminuiti del 25,7%, passando da 3.934.450 a 2.924.500; il prezzo dell’eroina sarebbe sceso del 10,3% mentre quello della cocaina del 4%; entrambi le diminuzioni sarebbero da ascrivere alla crisi economica.
Di fronte a dati tanto perentori, abbiamo voluto conoscere la metodologia di calcolo adottata. Sempre sfogliando la maxi Relazione, abbiamo scoperto (pag. 7) che sono stati inviati per posta 99.400 questionari a cittadini italiani, dei quali solo 12.323 (il 12,7%) hanno risposto (in forma anonima).
Sul grado di attendibilità di una simile indagine (tutt’altro che statistica), i cui risultati sono apparsi sulle prime pagine di molti media lasciamo giudicare i lettori, giacché la nostra valutazione potrebbe condizionarli.