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Sabato, 04 Mag 2024

Per il Cinema italiano l’estate è da sempre una tragedia. In un panorama commerciale già di per sé costretto ad affrontare una crisi rovinosa, trovarsi ogni anno a vedersela non solo con le ferie e la voglia di mare degli italiani ma anche con quei grandi eventi calcistici che bloccano il paese per un mese è un’impresa quasi impossibile.

Ecco, dunque, che durante i mesi estivi le case di distribuzione trasformano le sale cinematografiche in un purgatorio, non luoghi dove riversare tutte quelle pellicole “strane” che non troverebbero spazio temporale altrove. Un po’ per riempire i buchi, un po’ per rispondere alle esigenze di uscite tecniche a cui molti distributori sono costretti per contratto, da luglio a settembre, nei cinema italiani troviamo pellicole diversissime ma accomunate dal loro essere, in qualche modo, indesiderate. Fatta eccezione per alcuni grandi kolossal, in uscita estiva solo per mantenersi in linea con il lancio globale in contemporanea deciso dai loro produttori americani (è il caso del supereroistico Ant-Man & The Wasp e del sempre eterno nuovo capitolo di Mission Impossibile), le tipologie di film estivi si possono dividere in 3 filoni: commedie americane non dal grande appeal, horror di serie b e film d’autore che non troverebbero, comunque, un vasto pubblico.

Del primo tipo, l’esempio più chiaro è senza dubbio Io, Dio e Bin Laden. Con un Nicolas Cage travolgente e folle. Il film racconta la surreale storia, quasi vera, di un tuttofare americano convinto da un fantomatico Padre Eterno ad andare in Pakistan in cerca del leader di Al Qaeda. Diretto da Larry Charles, il prode compagno del comico Sacha Baron Cohen nei suoi film sopra le righe, Io, Dio e Bin Laden è la classica commedia adatta al minimo impegno intellettivo, divertente solo per vedere Cage finalmente in un ruolo adatto alla sua carriera esagerata.

Nato con altre prospettive ma relegato allo stesso livello è anche Ocean’s 8, spin off della nota saga con Clooney e Pitt ma qui virato al femminile. Nonostante il cast di livello (Sandra Bullock, Cate Blanchett, Anne Hathaway), il film che mischia heist-movie e comedy non ha avuto il successo immaginato, risultando più un divertissement per gli appassionati dell’originale.

Di horror, invece, come ogni estate, ce ne saranno di tutti i gusti e gli appassionati avranno di che vedere. Dal demoniaco Hereditary – Le radici del male, presentato al Sundace Festival e al centro di un piccolo caso commerciale in America, fino al nostrano zombie movie The End – L’inferno è fuori (con Alessandro Roja alle prese con un’orda di affamati non morti). Una menzione, poi, va, soprattutto, a La settima Musa del veterano Jaume Belaguerò, già autore del fortunato REC. Per chi, invece, ad un leggero brivido vuole aggiungere un po’ di action c’è anche Meg – Il primo squalo con la star d’azione Jason Statham alle prese con un immenso squalo preistorico. Niente a che vedere con il classico di Spielberg ma, per chi si accontenta, può essere una soluzione.

Infine, il gruppo più interessante di uscite è, senza dubbio, quello legato alle pellicole d’autore o ai film meno frivoli, scaduti in questa finestra estiva più per sfortuna che per demeriti.

Abbiamo, infatti, Una Luna chiamata Europa dell’ungherese Kornél Mundruczó, dramma fantascientifico sull’immigrazione, già passato con interesse al Festival di Cannes 2017.

C’è anche l’ennesima nuova opera di Steven Soderbergh, Unsane con la lanciatissima Claire Foy, interamente girato con l’Iphone (Soderbergh, forse, è il cineasta più sorprendente in circolazione). O ancora il dramma dei pompieri Fire Squad con Jeff Bridges e Josh Brolin e soprattutto Mary Shelley, il biopic della regista araba Haifaa al-Mansour, con Dakota Fanning, nei panni dell’autrice di Frankenstein, alle prese con il primo ruolo “adulto” della sua carriera in ascesa.

Infine, per chi vuole ancora entrare in una sala, magari alternandosi con le visite nelle splendide arene cinematografiche organizzate nelle nostre città, l’occasione per assaporare del Cinema c’è sempre.

Arrivederci a settembre e buone vacanze a tutti.

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Critico cinematografico

 

 

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