Con un articolo del 12 aprile scorso, abbiamo dato notizia della decisione del Cnr, adottata dal cda con delibera n. 58/2018, di rinunciare all’acquisto di un immobile - da adibire a sede dell’Area della ricerca di Catania - dopo mesi di trattative ed un accordo pressoché raggiunto con la società Myrmex, proprietaria dell’immobile stesso, che prevedeva un prezzo di euro 11.250.000,00.
Chi credeva che la vicenda – alla quale Il Foglietto ha dedicato numerosi articoli - fosse da considerare ormai archiviata, deve però ricredersi, perché la stessa rischia di finire nelle aule dei tribunali.
Risulta al Foglietto, infatti, che pochi giorni prima della deliberazione adottata dal cda del Cnr, la Myrmex, per il tramite di un legale di fiducia, abbia formalmente diffidato l’ente di piazzale Aldo Moro, a comunicare - ento il termine di giorni 15 – la data della stipula dell’atto di compravendita, da effettuarsi entro e non oltre i successivi 45 giorni.
Per la Myrmex, invero, l’accordo ormai raggiunto tra le parti obbliga le stesse alla stipula del contratto, con la conseguenza che l’eventuale inadempienza del Cnr giusrificherebbe una richiesta di risarcimento danni.
Staremo a vedere quali saranno gli ulteriori sviluppi di questa intricata vicenda e non mancheremo di informare i nostri lettori.