Giornale on-line fondato nel 2004

Sabato, 15 Feb 2025

Il mondo delle formiche ha ispirato spesso la ricerca scientifica. In quanto animali ‘eusociali’, vale a dire caratterizzati da un alto livello di organizzazione e di cooperazione, le formiche hanno spesso fornito indicazioni per risolvere in modo semplice problemi apparentemente complessi. E uno dei problemi più complessi con cui si confrontano le società contemporanee è senza dubbio la mobilità nei contesti antropizzati.

Due docenti dell’Università di Trento hanno studiato i movimenti di questi piccoli insetti per capire come riescano a spostarsi agevolmente anche in presenza di flussi molto elevati, evitando fenomeni di “stop and go”. Dalle loro ricerche è nato un articolo scientifico pubblicato dalla rivista Transportation Research Interdisciplinary Perspectives, dell’editore Elsevier.

«Le formiche – spiega Marco Guerrieri, docente di Costruzioni di infrastrutture stradali e ferroviarie al Dipartimento di Ingegneria civile ambientale e meccanica e co-autore della ricerca insieme a Nicola Pugno – sono tra i pochi animali capaci di seguire percorsi con un doppio senso di marcia, un po’ come il traffico sulle nostre strade. Eppure, i loro spostamenti sono sempre molto ordinati, senza rallentamenti o tratti congestionati».

I due docenti hanno monitorato il movimento di una comunità di formiche su un tratto di 30 centimetri, pari a cento volte la lunghezza di ciascun esemplare. Le immagini registrate sono poi state analizzate con tecniche di intelligenza artificiale, in particolare algoritmi di deep learning, per individuare il singolo insetto e tracciarne traiettoria e velocità nel tempo.

«Abbiamo osservato – racconta Guerrieri – come gli spostamenti seguano percorsi identificati da ferormoni, quindi tracce chimiche lasciate da un leader. Le formiche si muovono come un plotone, cioè a piccola distanza e in file parallele, senza manovre di sorpasso».

Un modello che potrebbe rendere più efficiente anche la mobilità umana: «Per il futuro – conclude Guerrieri – possiamo immaginare processi di regolazione del traffico stradale ispirati alle formiche. Così come gli insetti comunicano attraverso i ferormoni, i veicoli a guida autonoma (CAVs) in circolazione su strade intelligenti (le cosiddette ‘smart roads’) possono comunicare tra loro o con chi gestisce l’infrastruttura. In questo modo, è possibile creare una marcia in plotoni coordinati, con veicoli che si muovono ad alta velocità, ma a distanza ravvicinata, occupando tutto lo spazio della carreggiata su file parallele. Con grandi benefici per l'utenza in termini di miglioramento dei livelli di servizio e riduzione delle emissioni inquinanti». 

Gli autori dello studio sono Marco Guerrieri (Dipartimento di Ingegneria civile ambientale e meccanica dell’Università di Trento - Foto sede in alto, ph. Alessio Coser) e Nicola Pugno (Laboratory for Bioinspired, Bionic, Nano, Meta Materials & Mechanics del Dipartimento di Ingegneria civile ambientale e meccanica dell’Università di Trento e School of Engineering and Materials Science della Queen Mary University of London).

Ti piace l'informazione del Foglietto?

Se ti piace quello che leggi, puoi aiutarci a continuare il nostro lavoro sostenendoci con quanto pensi valga l'informazione che hai ricevuto. Anche il costo di un caffè!

SOSTIENICI
empty alt

Dalla Consulta disco verde al «raffreddamento» della rivalutazione delle pensioni

Dopo la pubblicazione in data odierna della sentenza n. 19/2025 da parte della Corte...
empty alt

Ricerca UniPd: diabete di tipo 2 in agguato con una dieta ricca di grassi

Il diabete di tipo 2 è una delle principali emergenze sanitarie globali, con oltre mezzo miliardo...
empty alt

Sei coppie di scienziati unite dall’amore e dal Premio Nobel

Oggi, 14 febbraio, voglio ricordare sei coppie di scienziati unite dall’amore e dal Premio Nobel.
empty alt

La globalizzazione finanziaria riuscirà a resistere al terremoto Trump?

Le ultime statistiche sulle liquidità internazionale diffuse dalla Bis di Basilea, relative al...
empty alt

Licenziato chi svolge un’altra attività lavorativa durante il congedo parentale

Con sentenza n. 2618/2025, pubblicata lo scorso 4 febbraio, la Corte di cassazione - sezione...
empty alt

Sempre più un miraggio riuscire a comprare casa

I volenterosi economisti del Fondo monetario internazionale (Fmi), che si sono impegnati ad...
Back To Top