Tre Società scientifiche, SITOX (Società Italiana di Tossicologia), SIPaD (Società Italiana Patologie da Dipendenza) e SIF (Società Italiana di Farmacologia), con un comunicato stampa hanno manifestano il proprio profondo cordoglio per la tragica scomparsa della Dr.ssa Barbara Capovani, responsabile dell'Unità Funzionale Salute Mentale Adulti e SPDC dell'Ospedale di Santa Chiara di Pisa, barbaramente uccisa al termine di una giornata di lavoro per il quale era stimata e riconosciuta da tutti i colleghi.
“Le nostre Società – si legge nel comunicato – si uniscono al dolore di familiari, amici, colleghi e pazienti della Dr.ssa Capovani e alla preoccupazione del mondo sanitario e della società civile in generale per quanto accaduto. La tutela dell’operato e della dignità degli operatori sanitari rappresenta da tempo una criticità che deve trovare rapide e concrete risposte nelle appropriate sedi politiche e giuridiche, parallelamente all’individuazione di percorsi che garantiscano il diritto alla cura, anche in tema di salute mentale, di tutti i cittadini”.
“Le nostre Società – prosegue la nota – sono impegnate da sempre sul piano clinico e accademico, come rappresentanti degli specialisti che lavorano all’interno dei Servizi per le Dipendenze e come studiosi di discipline quali la neuropsicofarmacologia, per diffondere la conoscenza e l’approccio scientifico negli ambiti di competenza.
SITOX, SIPaD e SIF concludono auspicando la costituzione di tavoli tecnici istituzionali per addivenire alla riforma di quei settori nei quali gli operatori, spesso, sono da soli a fronteggiare situazioni critiche ed estremamente complesse, nel rispetto degli specifici bisogni di salute e di tutela del cittadino.