Redazione
Dopo gli arresti disposti ieri dalla magistratura alla vigilia della manifestazione No Tav - Una garanzia per il Futuro, che si terrà domani, 28 gennaio a Torino, la redazione di Ambiente Valsusa ha diffuso un comunicato, molto articolato, che riassume tutta la vicenda.
Nel documento, si legge, tra l'altro:
"C'è molto di politico quando invece si parla di “prescrizioni”. Le prescrizioni ad un progetto come quello della tratta internazionale della Torino Lyon hanno due particolarità: 1) Evidenziano gravi mancanze progettuali causando una enorme lievitazione dei costi. 2) Vengono richieste dagli organi di controllo tecnici e ribadite dai decisori politici. Ognuno ha fatto formalmente il suo compito, ma nessuno controlla che le prescrizioni vengano rispettate. Controllori e controllati sono lo stesso soggetto, coincidono con i costruttori... Un bel timbro e via? Come se non bastasse la Magistratura può intervenire solo a “danno conclamato”, non prima".
A tutto il movimento NO TAV e alla redazione di Ambiente Valsusa, tutta la solidarietà del Foglietto della Ricerca.