Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con ordinanza 17 febbraio 2017 n. 4229, hanno definitivamente risolto l’annoso problema del giudice cui adire in caso di richiesta di scorrimento della graduatoria relativa a un pubblico concorso.
Per i giudici della Suprema Corte “Nelle controversie relative a procedure concorsuali nell’ambito del pubblico impiego cd privatizzato, la cognizione della domanda, avanzata dal candidato utilmente collocato nella graduatoria finale e riguardante la pretesa allo “scorrimento” della graduatoria del concorso espletato, appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario, perché in essa si fa valere il diritto all’assunzione, al di fuori dell’ambito della procedura concorsuale e dall’esercizio di poteri discrezionali della P. A.“.