Con sentenza n. 2922 depositata il 27 febbraio 2017, il Tar del Lazio ha parzialmente accolto un ricorso proposto dalla società Be Smart s.r.l contro il Miur nonché il Consorzio Cineca, quale parte controinteressata.
Con il ricorso de quo, la società Be Smart, che ha un oggetto sociale concorrente a quello del Consozio Cineca, aveva impugnato, ai sensi dell’art. 133, comma 1, lett. z-sexies c.p.a., il Decreto n. 335 del Miur, datato 8 giugno 2015, recante “Criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) per l’anno 2015” e, segnatamente, l’allegato 3 del suddetto decreto, nella parte che assegnava al Cineca un contributo di € 11.000.000 per il supercalcolo e un contributo di € 18.700.000 per il funzionamento dei servizi messi a disposizione dello stesso Miur e del sistema universitario.
Contestualmente, la società ricorrente - assistita dagli avvocati Filippo Arturo Satta, Anna Romano e Raffaele Fragale - chiedeva al giudice nazionale di inibire l'erogazione delle quote di contributo che il provvedimento impugnato metteva a disposizione del Cineca a valere sul FFO 2015 ovvero di intimare la restituzione di quanto eventualmente già erogato, nel presupposto che tale erogazione costituisse un aiuto di Stato in favore del medesimo Cineca, illegittimamente disposto in violazione dell'obbligo, posto dall'art. 108, par. 3 del T.F.U.E., di notificare preventivamente alla Commissione europea le misure dirette a istituire aiuti di Stato e di non eseguire tali misure prima della decisione finale della Commissione circa la loro compatibilità con il mercato interno.
All’udienza dell’11 febbraio scorso, uditi per le parti i rispettivi difensori, il collegio giudicante tratteneva in decisione il predetto ricorso.
Con la citata sentenza, il Tar del Lazio, da un lato, ha riconosciuto la legittimità del contributo di € 11.000.000 per il supercalcolo e, dall’altro, l’illegittimità di quello di 18.700.000 per il funzionamento dei servizi messi a disposizione dello stesso Miur e del sistema universitario, e ciò in quanto lo stesso Miur ha omesso di notificare preventivamente alla Commissione europea le misure dirette a istituire aiuti di Stato e di non eseguire tali misure prima della decisione finale della Commissione circa la loro compatibilità con il mercato interno.
Come evidenziato in un nostro recente articolo, Il Cineca è un Consorzio senza scopo di lucro, formato da 70 università italiane, 6 enti pubblici di ricerca e dal Miur.