Prima è toccato all’Osservatorio Vulcanologico di Pizzi Deneri, importante struttura strategica dell’Ingv situata sull’Etna a quota 2970 m, chiusa per verificare prima la probabile presenza di fibre di amianto e, successivamente, quella di fibre di vetro nei tunnel sotterranei. Tunnel che ospitano importanti strumentazioni di misura, finanziate dal progetto PON VULCAMED per ca. 400.000 €, installate tre anni fa e mai messe in funzione. Strumenti unici nel settore delle misure delle deformazioni del suolo, posizionati per la prima volta al mondo su di un vulcano. La mancata messa in funzione e regolare manutenzione potrebbe aver già pregiudicato irrimediabilmente parti della strumentazione e, ad oggi, ciò è impossibile da verificare in quanto la struttura non è accessibile.